Comunicare il brand sul mercato: Agos e i suoi partner

Comunicare il brand sul mercato: Agos e i suoi partner

Negli ultimi due anni Agos, leader nel credito al consumo in Italia, ha una nuova sede, un nuovo brand, un’identità rinnovata. Via i vecchi colori, dentro i nuovi, vicini a quelli della casa madre Crédit Agricole, per rendere chiara l’appartenenza al gruppo francese pur mantenendo la propria identità. Abbiamo intervistato Alessio Cacciatori, Responsabile Trade Marketing di Agos, per scoprire come il fatto di rinnovare la propria immagine abbia impattato sulla comunicazione B2B e B2B2C, ambito in cui Agos collabora con i giganti del retail.

Un nuovo brand ha significato anche un nuovo approccio al business?

Sicuramente non si è trattato solo di cambiare look, ma di ripensare la strategia di comunicazione a 360°, compresa la visibilità che il brand Agos riceve attraverso i tanti partner presenti praticamente in tutti i settori del mercato consumer.

Puoi farmi qualche esempio?

Abbiamo accordi, spesso in esclusiva, con oltre 20.000 insegne commerciali tra cui molti grandi marchi del retail come IKEA, MondoConvenienza, Unieuro, Apple, Suzuki, Honda, Piaggio, solo per fare degli esempi.

Come riuscite a garantire ad Agos la giusta visibilità tra tutti questi grandi brand?

Con l’aiuto di Moskito abbiamo rafforzato la nostra identità sia verso i partner sia verso il consumatore. Di solito, la maggior parte dei consumatori nel mondo B2B2C non è particolarmente interessata a chi offre il finanziamento con cui si acquista il bene, ma è concentrata sul prodotto che sta acquistando e sulle condizioni e le tariffe migliori che può trovare. Ma qualsiasi sia il bene acquistato, da una cucina a un telefonino a un’auto, noi ambiamo a creare “memorabilità” del marchio Agos. Questo perché vogliamo che il consumatore sia in grado di collegare successivamente il marchio al prestito personale promosso magari in TV in prima serata, o alla carta di credito promossa sul web. Un aiuto a mettere ancora di più a fuoco il marchio nel mondo dei consumi a 360°.

Quindi devi comunicare a più livelli, corretto?

Sì, ma è più di questo, perché la stessa ambizione di rafforzare la brand awareness verso il consumatore è presente con obiettivi differenti anche nel mondo B2B, ovvero verso i partner. Un esempio sono i momenti formativi sul personale di vendita che, oltre a vendere i loro prodotti a marchio, è importante conoscano in modo approfondito le caratteristiche dei prodotti Agos e li sappiano proporre in modo corretto ed efficace.

Come riuscite a formare il classico venditore anche sui prodotti finanziari Agos che, immagino, siano piuttosto articolati?

Penso sia uno dei punti di forza della nostra rete commerciale: saper costruire un rapporto di fiducia con i singoli venditori delle aziende con cui collaboriamo. Agos è leader di mercato nel finanziamento B2B grazie anche a prodotti costruiti intorno alle esigenze dei consumatori finali, come per esempio Fastline oppure l’ultimo nato AgosPass. Fin da subito uno dei nostri obiettivi è stato aumentare ulteriormente la qualità del nostro servizio e la nostra azione a 360°. E questo, oltre che da una formazione migliore e da prodotti più competitivi, passa anche da una comunicazione più efficace sia verso il consumatore finale sia verso i nostri partner. In questo senso ci vengono in aiuto i materiali efficaci presentati sui punti vendita e le presentazioni chiare e incisive nei contenuti (oltre che belle da sfogliare) per i partner.

In che modo la pandemia ha cambiato il modo di comunicare con i partner?

Con il lockdown e in generale con il distanziamento sociale, la nostra forza vendita ha necessariamente interrotto la relazione face to face. Perciò da una relazione fisica siamo improvvisamente passati a una relazione a distanza, digitale. Per fortuna da tempo avevamo attivo lo smart working grazie agli investimenti in infrastrutture tecnologiche già fatti in questa direzione prima della pandemia. A questo si è aggiunto il lancio di un progetto chiamato Agos Partner. Si tratta di un nuovo canale di comunicazione digitale B2B incentrato sull’innovazione nel mondo dell’automotive, dell’elettronica di consumo e dell’arredamento che ci sta aiutando a riequilibrare il contatto umano perso a causa della pandemia e a ristabilire un senso di vicinanza con i nostri partner.

Dimmi di più su Agos Partner.

Facendo leva su due principali canali digitali, il sito web Agos Partner e una pagina LinkedIn dedicata, raccogliamo e analizziamo tendenze e dati di mercato, spesso in collaborazione con fonti autorevoli come Kantar e l’Università Bocconi di Milano. Anche il supporto di Moskito nel design e nella comunicazione sui social media è stato fondamentale e ci ha permesso di restare al passo con un mondo che cambia. Ed è stato un grande successo in termini di KPI, sia a livello di engagement che di follower “di qualità”, che sono poi quelli che ci interessano davvero.

È cambiata anche la comunicazione con gli utenti finali?

Come accennato prima, il nostro approccio nella comunicazione B2B2C si è trasformato, e fa parte di una strategia volta a migliorare la nostra brand awareness e anche il go-to-market dei nostri prodotti. Affiancati da Moskito stiamo imparando a raccontare con più efficacia le caratteristiche, il posizionamento e i vantaggi dei nostri prodotti. Siete un partner, prima che un fornitore, e sapere di poter contare sempre su di voi ci dà la spinta giusta per avere successo.

Oh, grazie mille Alessio. È un piacere!

Grazie a te, Kyle.

Kyle è copywriter e content manager in Moskito dal 2014. Ha iniziato vendendo libri porta a porta negli Stati Uniti, ha insegnato inglese per anni in Turchia e traduce dal francese e dall'italiano. Ama raccontare storie e aiuta le persone e i brand a fare lo stesso.