Essere genitori in Moskito

Conciliare lavoro e vita familiare può essere complicato, lo sappiamo, ma un modello che prevede smart working e tanta flessibilità può aiutare. Abbiamo fatto due chiacchiere con Ornella, Francesca, Jei, Silvia e Kyle per scoprire i loro piccoli, grandi segreti.

Raccontaci: come sono andati i mesi della gravidanza e il periodo di maternità?

ORNELLA: Spesso si sente di persone che hanno paura che il datore di lavoro possa fare storie, che ci possano essere ripercussioni… Ecco, questo non è stato il caso! Ho vissuto con estrema serenità tutta la maternità, ho potuto decidere quando smettere di lavorare e quando tornare, senza alcun tipo di pressione.
In più, quando ero incinta andavamo ancora in ufficio tutti i giorni e non avevamo la flessibilità di adesso. La cosa bella è che, per permettermi di conciliare il corso preparto e le visite con l’orario lavorativo, mi sono stati concessi dei permessi extra.

FRANCESCA: In Moskito ho vissuto due diverse maternità: quella in cui andavo in ufficio ogni giorno, mentre aspettavo Diego, e quella con lo smart working e la flessibilità, incinta di Gaia. Sicuramente quest’ultima gravidanza è stata molto più comoda da gestire, grazie al lavoro da casa e agli orari flessibili.

Come hai vissuto il ritorno al lavoro? Eri preoccupata di esserti persa qualcosa o di dover ripartire da zero?

ORNELLA: Ho vissuto con serenità anche il momento del rientro, perché sapevo che avrei ritrovato non solo il mio posto di lavoro, ma anche il mio ruolo. Quindi ho ripreso da dov’ero, senza tornare indietro. Ovviamente, dopo un anno ho trovato team diversi e diverse persone con cui interfacciarmi, ma per il resto non è cambiato nulla!

FRANCESCA: Durante tutta la maternità sono rimasta sempre in contatto con il mio Team Leader, Gae, che ci teneva ad aggiornarmi sulle novità più importanti (e sulla vita di agenzia!). Sono riuscita, quindi, a mantenere i rapporti personali e lavorativi con i miei colleghi, compresi i vari eventi aziendali a cui mi hanno invitata anche durante la maternità. Quando sono rientrata, non ho avuto la sensazione di “perdermi pezzi”: sentivo di essere ancora perfettamente parte di Moskito.

JEI: Sapevo di poter contare sempre sul supporto del mio team, e questo è stato fondamentale per vivere la maternità con tranquillità: mi ha permesso di organizzarmi al meglio e di rientrare al lavoro con entusiasmo. Ho potuto riprendermi il mio spazio e creare la mia nuova routine, con i miei tempi e senza preoccupazioni.

Ad oggi, come concili la vita lavorativa con la gestione dei tuoi figli?

KYLE: Il modello di lavoro flessibile che adottiamo in Moskito mi permette di esserci davvero per i miei figli: posso assistere ai loro spettacoli o andare al mercatino di Natale della scuola, accompagnarli a lezione la mattina o alle loro attività sportive nel pomeriggio. Così non devo scaricare tutto su mia moglie o su una babysitter, e non mi perdo quei piccoli momenti che sono così importanti per costruire un buon rapporto.
In più, sfrutto spesso la possibilità di fare smart working all’estero per lavorare dalla Francia, dove abitano i parenti di mia moglie: così stiamo tutti più vicini ai nonni!

SILVIA: Quando sono arrivata in Moskito, anni fa, avevo già dei figli e un mio equilibrio. Ho quindi chiesto un part-time per poter gestire al meglio la mia vita familiare, e mi è stato concesso senza problemi: un’opportunità davvero preziosa e niente affatto scontata. Credo che Moskito sia un best place to work anche per questo: perché è disposta a rispondere alle esigenze delle persone che vuole portare a bordo.
Part-time e orario flessibile sono la mia combo perfetta per sopravvivere alla gestione di due figli tra scuola, sport e vita sociale. Ad esempio, posso andare ai colloqui con i professori (che durano 5 minuti ma ti fanno perdere un’ora) senza dover prendere ROL ogni volta.

ORNELLA: La possibilità di poter lavorare da casa quando voglio e stare vicino a mia figlia quando è malata è davvero preziosa. In più, con gli orari flessibili posso portarla a scuola alle 9 senza bisogno di iscriverla al pre-scuola.

FRANCESCA: Chi ha figli piccoli lo sa: una visita dal pediatra alla settimana è la norma! Lo smart working e la flessibilità che abbiamo in Moskito mi permettono di non prendere ROL e di trovare davvero una quadra familiare. Con un marito che lavora fino a tardi, poi, se riesco a gestire i nostri figli senza troppi problemi è proprio grazie a questo modello di lavoro.

JEI: Lo smart working è bellissimo per tutti, ma per un genitore è davvero un ottimo alleato! Negli ultimi anni, l’ho sfruttato tantissimo per conciliare con più flessibilità gli impegni lavorativi e quelli familiari. E poi, mi piace tanto farmi trovare a casa quando mio figlio torna da scuola, così mi racconta subito com’è andata la giornata! La felicità sta anche in queste piccole cose.

Grazie! Qualcos’altro da aggiungere?

ORNELLA: Tra i vari benefit che ci dà Moskito, c’è anche l’assicurazione sanitaria. Ne abbiamo due, e ognuna di queste ha tante agevolazioni per le neo-mamme: le visite ginecologiche e le analisi del sangue gratuite, l’indennità per i giorni di maternità facoltativa…

FRANCESCA: A volte mi è capitato di mettermi d’accordo con Gae e portare i bambini in ufficio mentre lavoravo (inutile dire che il nostro calcetto ha riscosso grande successo con mio figlio!). Questa cosa è molto carina – non so se in altri posti di lavoro avrei potuto farlo liberamente.