Tutti pazzi per l’email marketing

Nell'ufficio di Moskito Design, dove i team lavorano al computer.

Tutti pazzi per l’email marketing

La posta elettronica è morta. O meglio, lo è come strumento di collaborazione. Ma come mezzo per fare marketing è più viva che mai. Ecco perché in 15 passaggi.

È lo strumento più usato
Nel mondo sono 4 bilioni gli account di posta elettronica attivi: un numero che, ad oggi, supera di molto i membri di qualsiasi social network (Facebook, il più popolare, è secondo con 1,5 bilioni). Nonostante il fiorire costante di app, la posta elettronica resta il canale più conosciuto e che, secondo le stime, continuerà a crescere: nel 2019 saranno 5,5 bilioni gli utenti attivi.

Ha il ROI più elevato
Nonostante il ROI (return-on-investment) non sia più l’unico strumento per misurare i risultati economici delle campagne di marketing, resta senza dubbio l’indicatore più usato. Un’indagine recente assegna all’email marketing un valore molto alto: il 3800%, ovvero 38 euro guadagnati per ogni euro investito. Tantissimo, se pensiamo che per la pubblicità su carta siamo al 120% (1,20 euro di profitto per 1 euro speso).

C’è la certezza della consegna
I filtri anti spam ormai fanno miracoli. Quindi, se impostati a dovere, non rischieremo più – come succedeva fino a qualche anno fa – di ricevere messaggi indesiderati: dalle offerte di Viagra alle prestazioni più o meno lecite di sedicenti massaggiatrici. Finché gli iscritti alla tua mailing list lo vorranno e, soprattutto, se userai un email service provider (ESP) affidabile, le tue campagne di email marketing avranno così ottime probabilità di arrivare proprio dove devono: nella inbox dei tuoi destinatari.

I messaggi vengono aperti
Grazie a oggetti curiosi, incisivi e il più possibile personalizzati, il tasso di apertura dei tuoi messaggi sarà tranquillamente tra il 20 e 30% (a seconda del settore di attività). E se lo confrontiamo al 6% di possibilità di essere visti che hanno i messaggi su Facebook (grazie alla ricerca organica, ovvero il traffico proveniente dai risultati non a pagamento visualizzati dai motori di ricerca), i benefici della posta elettronica sono ancora più evidenti.

Non si fanno salti nel buio
L’email marketing si basa sul permission marketing: i tuoi contatti hanno lasciato spontaneamente il proprio indirizzo, iscrivendosi a una newsletter o rispondendo a un’offerta sul tuo sito. Quindi la tua comunicazione arriverà a destinatari consapevoli e interessati ai tuoi prodotti o servizi. Ciò significa che…

Il business si fa più concreto
La qualità dei potenziali clienti è la seconda aspirazione di chi fa marketing. Ecco perché costruire e alimentare un canale diretto con chi già ti conosce deve essere tra le tue priorità.

Puoi gestire in autonomia la lista dei contatti
Fino al 2012 Facebook ha reso pressoché impossibile alle aziende estrapolare i messaggi dalla sua piattaforma per renderli disponibili anche sui motori di ricerca. Oggi, a meno che tu non sia un uomo d’affari di successo o abbia creato una campagna virale stupefacente, più paghi, più sarai visibile. Con Google, d’altro canto, dovrai studiare periodicamente gli algoritmi del ranking e aggiornare di conseguenza i tuoi metadata. Nell’email marketing, invece, la mailing list è tua, sempre e comunque, al di là di ogni alchimia tecnologica o di mercato.

I destinatari leggono solo quello che desiderano
Grazie a una segmentazione intelligente, hai l’opportunità di far vedere ai tuoi utenti unicamente ciò che interessa loro: un vantaggio importante in termini sia di customer satisfaction che di fidelizzazione.

Puoi aumentare il coinvolgimento degli utenti
Come? Usando il potere dello storytelling. Racconta loro, magari in una parte della newsletter dedicata, come è nato il tuo business, chi sono i tuoi collaboratori, quali i tuoi obiettivi a medio e lungo termine. Spesso le relazioni con i clienti si limitano allo scambio di documenti e informazioni via Skype, Slack o Trello. La newsletter ti permetterà invece di farti conoscere in profondità, grazie a quella “sana lentezza” – fatta di concentrazione, intimità e molto altro – che sempre caratterizzeranno le parole scritte.

Puoi far conoscere meglio il tuo brand
Comunicando direttamente – e in coda a ciascun messaggio email – il tuo nome e il tuo logo, manterrai l’immagine dell’azienda sempre fresca nella mente dei tuoi contatti. Che non dovranno cercare lontano nemmeno quando si tratterà di scegliere il fornitore per il prossimo progetto.

Puoi guadagnare nuovi clienti
Grazie al passaparola di newsletter, promozioni e altre comunicazioni marketing via email, allargherai il bacino delle realtà interessate alla tua offerta. Rispetto a Facebook e Twitter, la posta elettronica è 40 volte più efficacenell’attrarre nuovi clienti.

L’assistenza clienti è inclusa
Puoi usare la newsletter anche per offrire tutorial, suggerimenti e un supporto pratico affinché i tuoi clienti ottengano il massimo da quello che hai venduto loro. Mantieni sempre aggiornato il database delle FAQ, le domande più frequenti, e proponi le testimonianze di altre persone che hanno trovato soluzioni interessanti nell’utilizzo dei tuoi prodotti o servizi.

Puoi fare upsell e cross-sell
Spesso si tende a dare ai clienti solo quello per cui ti hanno contattato. Ma se la tua offerta è cresciuta e loro non lo sanno? Aggiornali attraverso messaggi di marketing e newsletter periodiche che raccontino quello che di nuovo sai fare.

Il look lo scegli tu
Facebook, Linkedin e le altre piattaforme social permettono di intervenire poco su grafica e layout. Non così per le newsletter, che puoi integrare facilmente al look&feel degli altri strumenti di comunicazione della tua azienda, a partire dal sito. Scegliendo template gratuiti disponibili online o affidandoti a un’agenzia specializzata come Moskito Design, che ti aiuti anche a predisporre campagne di comunicazione web personalizzate, testate per dare i migliori risultati su qualsiasi app o client di posta.

Funziona bene anche da mobile
Il 63% delle persone consulta la posta elettronica dal proprio smartphone. Prevedere un sistema di email marketing responsive su qualsiasi dispositivo mobile garantirà un incremento importante dei tuoi click-through.

Concludendo

Se non investi nell’email marketing, perderai molto probabilmente un ampio potenziale di crescita. Lo dice oggi il 73% degli esperti. Insomma: puoi accontentarti di guidare una Panda, ma – con la strategia e gli strumenti giusti – il prossimo viaggio lo farai in Ferrari.

 

Kyle è copywriter e content manager in Moskito dal 2014. Ha iniziato vendendo libri porta a porta negli Stati Uniti, ha insegnato inglese per anni in Turchia e traduce dal francese e dall'italiano. Ama raccontare storie e aiuta le persone e i brand a fare lo stesso.